Volume utilizzato a supporto delle mostre tenutasi al Palazzo dei Diamanti di Ferrara e alla Civica Galleria Sala di Sant'Ignazio di Arezzo.
Un coraggioso e provocatorio «J'accuse» alla critica d'arte attraverso le dichiarazioni poetiche dell'artista che emergono dallo sviluppo iconografico del grande polittico Metropolis.
Duilio Morosini, nella prefazione al volume, scrive tra l'altro: «La critica d'arte? Beh, al limite, uno sarebbe tentato di dire che il "saper vedere" del vecchio Marangoni vale, ancora oggi - con tutti i suoi limiti - più delle tante elucubrazioni che ci vengono ammannite dai "fabbricanti di ideologie" (cervelli spropositati ed occhi di talpe).
Il "J'accuse" di Fidolini, è a due dita dalla invettiva. Apprezzo il suo coraggio, perché facendo così e tirando fuori nomi e cognomi, sa bene a quale rischio si espone: a quello del quasi totale isolamento.
Io condivido completamente il suo pensiero là dove dice dell'esigenza di riscrivere i due terzi dei manuali di storia dell'arte...»
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